LINO CAPOLICCHIO (Merano 21/08/1943)
Interpreta: Stefano, il protagonista restauratore

Inizia la sua carriera come attore cinematografico e televisivo. In televisione è nel cast de “Il conte di Montecristo” (1966) mentre al cinema lo ricordiamo in “Metti, una sera a cena”, “Il giardino dei Finzi Contini” di Vittorio De Sica, “Mussolini: ultimo atto” (1974), “La legge violenta della squadra anticrimine” (1976).Proprio dal 1976 diventa presenza quasi fissa nei film di Pupi Avati: “Jazz Band” (1978), “Cinema!!!” (1980) e “Ultimo minuto” (1987) ecc.

Dopo l’esperienza con Avati abbandona quasi del tutto il cinema e si dedica al teatro fino ai giorni nostri. Nel 2010 partecipa al film “Pupi Avati, ieri oggi e domani” di Claudio Costa, una sorta di documentario interamente dedicato al regista bolognese.

 

GIANNI CAVINA (Bologna 9/12/1940)
Interpreta: Coppola, l'autista alticcio di Solmi

Legato da un’amicizia profonda con Pupi Avati, ha partecipato a quasi tutti i suoi film.

La sua formazione è prettamente teatrale ed inizia la sua carriera come attore comico ma ben presto diventa attore drammatico.Il suo primo film è “Flashback” (1968) di Raffaele Andreassi, poi l’incontro con Avati e la sua partecipazione in “Thomas e gli indemoniati” (1970), “Balsamus, l’uomo di Satana” (1970). Con il successivo “La mazurka del barone della santa e del fico fiorone” (1975) inizia la sua doppia veste di attore e sceneggiatore.

I film più recenti sono “La rivincita di Natale” (2004) di Pupi Avati, “Il regista di matrimoni” (2006) di Marco Bellocchio e “Gli amici del bar Margherita” (2009) di Pupi Avati.

 

FRANCESCA MARCIANO (Roma 17/07/1955)
Interpreta: Francesca

E’ attrice, regista, sceneggiatrice e scrittrice.

Debutta come attrice in “Pasqualino Settebellezze” (1975) e la troviamo anche nel cast di “Il ritorno di Casanova” (1979) e di “Tutti defunti…tranne i morti” di Avati (1977).
Nella veste di regista realizza “Lontano da dove” (1983) e “Provvisorio quasi d’amore” (1988).Ben più ricca è stata l’attività di sceneggiatrice. Dal 1992 ad oggi è stata la sceneggiatrice delle pellicole di Carlo Verdone, ma ha collaborato anche con Gabriele Salvatores in “Turnè” (1990) e “La mia generazione” (1996).

Francesca ha anche scritto due libri: “Rules Of the Wild” (poi tradotto in italiano con il titolo “Cielo scoperto”) scritto durante la sua lunga permanenza in Africa e “Casa rossa”.

 

EUGENE FERDINAND WALTER (Alabama 30/11/1921 - 29/03/1998)
Interpreta: il prete

Nasce e cresce in Alabama. Si trasferisce a Parigi negli anni cinquanta dove collabora con la rivista letteraria The Paris Review e sulla quale pubblica anche un suo breve racconto.

Negli anni sessanta si trasferisce a Roma, dove rimarrà per oltre vent’anni. Diventa il traduttore di copioni per Federico Fellini e recita in due film del regista: “81/2” (1963) e “Giulietta degli spiriti” (1965).E’ stato anche scrittore di romanzi e libri di cucina.

Muore di cancro il 29 marzo 1998

 

GIUSEPPINA BORIONE (Formello 25/05/1902 - Bologna 09/10/1988)
Interpreta: la vecchia paralitica

E’ stata un’importante attrice di teatro, avendo lavorato con colleghi del calibro di Anna Magnani, Gino Bramieri, Enrico Maria Salerno e Totò. Ha partecipato anche ad alcune serie televisive importanti come “Le inchieste del commissario Maigret” ed “I racconti di Padre Brown”.

In qualità di attrice cinematografica la ricordiamo in “Un bacio a fior d’acqua” di Giuseppe Guarino nel 1936, anche se raggiunge la notorietà solo con l’incontro con Avati ed il ruolo affidatole ne “La casa dalle finestre che ridono”.

 

PIETRO BRAMBILLA
Interpreta: Lidio, il chierichetto ritardato

E’ il nipote di Ugo Tognazzi.

Recita parti minori in alcune pellicole tra cui “Bordella” (1976), “Cattivi pensieri” (1976, regia di Ugo Tognazzi), “Dove vai in vacanza” (1978), “I Carabbinieri” (1981).

L’unico film che lo accredita tra gli attori principali è “San Babila ore 20: un delitto inutile” di Carlo Lizzani girato nel 1976.

 

GIULIO PIZZIRANI
Interpreta: Antonio Mazza

Giulio Pizzirani debutta come attore con Pupi Avati interpretando Pintus in “Thomas e gli indemoniati” (1970).

Rimane come attore fisso dei cast di Avati anche negli anni successivi partecipando a tutti i suoi film gotici. Fino al 1983, anno in cui Avati gira “Noi tre” che sarà l’ultimo film di Pizzirani prima di un lungo digiuno, spezzato solo nel 1993 con la collaborazione con Giuseppe Ferrara nel film “Giovanni Falcone”.

Poi il ritorno con Avati nel suo “Il figlio più piccolo” (2010).

 

BOB TONELLI (Bologna 09/05/1929 - Bologna 1986)
Interpreta: Solmi, il sindaco

Il suo vero nome era Ariano Nanetti.

Ha recitato solo sotto la regia di Pupi Avati partecipando attivamente a tutti i suoi film gotici, mentre con parti più marginali ad alcuni altri.

L’ultimo film girato è stato “Noi tre” del 1984, dopo il quale si è ritirato ad occuparsi di intermediazione immobiliare.

 

VANNA BUSONI
Interpreta: la maestra

Attrice, ma soprattutto doppiatrice. Come attrice è presente solo ne “La Casa dalle finestre che ridono” nel quale ricopre anche un ruolo marginale.

Dal 1980 diventa doppiatrice, professione che esercita tuttora. Tra i doppiaggi più significativi ricordiamo "Face/Off - Due facce di un assassino", "Schegge di paura" e "Cyrano de Bergerac". Ha doppiato anche personaggi di serie tv e soap-opera tra cui ricordiamo "Miami Vice - Squadra antidroga", "Visitors", "Mary Tyler Moore", "Beautiful", "Aspettando il domani" e "Capitol".

 

ALTRI INTERPRETI

Andrea Matteuzzi: Poppi

Ferdinando Orlandi: Maresciallo

Ines Ciaschetti: Portiera

Flavia Giorgi: Moglie di Poppi

Tonino Corazzari: Buono Legnani

Carla Astolfi: Donna delle pulizie

Arrigo Lucchini: Droghiere

Luciano Bianchi: Franchini